Pneumatici Online

Stoccaggio pneumatici, i grandi produttori sotto inchiesta in Italia

PEUMATICI ESTIVI: i Migliori Prezzi su Amazon - TEST TCS 2024

MODELLO

VALUTAZIONE TCS

PREZZO

Continental PremiumContact 7 ★★★★

Mostra Prezzo

Michelin Primacy 4+ ★★★★

Mostra Prezzo

Kumho Ecsta HS52 ★★★★

Mostra Prezzo

Debica Presto UHP 2 ★★★

Mostra Prezzo

Dunlop Sport Maxx RT2 ★★★

Mostra Prezzo

Bridgestone Turanza 6 ★★★

Mostra Prezzo

Fulda SportControl 2 ★★★

Mostra Prezzo

Hankook Ventus Prime4 ★★★

Mostra Prezzo

Goodyear EfficientGrip Performance 2 ★★★

Mostra Prezzo

Falken Ziex ZE 310 EcoRun ★★★

Mostra Prezzo

Nexen Tire N’Fera Primus ★★★

Mostra Prezzo

Goodride Solmax 1 ★★★

Mostra Prezzo

Linglong Sport Master ★★★

Mostra Prezzo


Come in tutte le grandi produzioni, ogni singolo aspetto del lavoro e della creazione di un prodotto va eseguito in un certo modo e seguendo precise direttive di sicurezza e qualità. Non fanno eccezione i pneumatici. Ora, però, i grandi produttori di gomme, in particolare Pirelli, Michelin, Bridgestone e Goodyear, potrebbero doversi difendere da alcune accuse circa lo stoccaggio improprio dei pneumatici durante il processo produttivo. Il PM Raffaele Guariniello, lo stesso dei processi a Juventus e ThyssenKrupp, nel 2008 ha infatti aperto un’inchiesta riguardo ad alcune segnalazioni circa i metodi di conservazione delle gomme da parte di queste quattro grandi aziende.

Stoccaggio pneumatici, i grandi produttori sotto inchiesta in Italia 1

L’ipotesi di reato riguarda una violazione del codice del consumatore, poiché lo scorretto stoccaggio provocherebbe un progressivo deterioramento delle gomme, che pur rimanendo quasi identiche all’apparenza, non sarebbero poi più in grado di mantenere le qualità e le caratteristiche per le quali sono state concepite. Secondo gli ispettori inviati dalla Procura di Torino, migliaia di gomme venivano conservate a volte per anni interi all’aperto o in gabbie prive di protezione.

Al momento sarebbero stati disposti altri controlli e pare che Pirelli abbia già provveduto ad adeguarsi alle norme di sicurezza, con gli altri tre produttori che hanno garantito alla Procura di aver già avviato il processo di regolarizzazione.

Foto: Flickr

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.