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Pneumatici Pirelli F1: Test in notturna su asfalto bagnato

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Emirati Arabi, Pirelli in qualità di fornitore unico di pneumatici per le stagioni 2011-2013, inaugura la nuova stagione di F1. Con una sessione di prove senza precedenti nella storia della Formula 1, Pirelli ha indetto prove in notturna e test su asfalto bagnato (artificialmente) al fine di riprodurre le condizioni tipiche di un Gran Premio sotto la pioggia. Scenario dei test Pirelli, che chiudono la fase di sviluppo degli pneumatici F1 e precedono le prove ufficiali 2011, il circuito Yas Marina di Abu Dhabi. I 5,5 chilometri di una delle piste più spettacolari e suggestive del campionato saranno illuminati e bagnati artificialmente per ospitare una 12 ore di prove in notturna e su fondo bagnato del tutto inedita per la Formula Uno.

 

Pneumatici Pirelli F1: Test in notturna su asfalto bagnato 1

 

Gomme rain e intermedie

 

Oggetto dell’ultima tornata di test Pirelli, le gomme rain (asfalto bagnato) e le gomme intermedie (asfalto umido). I tecnici Pirelli hanno già messo a punto nelle sessioni di test precedenti le 4 versioni da asciutto previste dal regolamento FIA per il prossimo campionato. Il pilota della sessione di prove in notturna ad Abu Dhabi è Pedro de la Rosa che guiderà la Toyota TF109, scelta da Pirelli per lo sviluppo e i test dell’intera gamma F1. L’auto, l’ultima prodotta dalla Casa giapponese prima del ritiro nel 2009 e con 5 podi conquistati solo nell’ultima stagione, percorrerà oltre mille chilometri in condizioni di guida estreme e in una situazione di impiego severo degli pneumatici che dovranno affrontare un fondo allo stesso tempo bagnato e con temperature elevate.

 

Pneumatici Pirelli F1: Test in notturna su asfalto bagnato 2

 

13.000 chilometri in tutte le condizioni meteo

 

La 2 giorni di prove in notturna di Abu Dhabi segue i 9 test privati già compiuti dal Team F1 Pirelli a partire dal 19 agosto. Da allora, la Toyota Pirelli ha percorso circa 13.000 chilometri in tutte le condizioni meteo sui principali circuiti europei e del Medio Oriente. Al Mugello, Monza, Barcellona, Valenzia, Jerez , Le Castellet e del Bahrain invece i tecnici Pirelli hanno provato tutte le specifiche che saranno fornite nel campionato 2011.

 

Le ultime ad essere messe a punto sono state le versioni supermorbida e morbida, oggetto dei test svolti nel fine settimana appena concluso durante il quale, sempre sul circuito di Abu Dhabi, sono stati completati da Pedro de la Rosa circa 200 giri di pista, equivalenti a oltre mille chilometri.

 

Prossimo appuntamento, prima del via del Gran Premio del Bahrain del 13 marzo, i test con tutti i 12 Team della Formula Uno, che daranno il via ufficiale alla stagione 2011. Si parte il primo febbraio a Valencia, dove le auto che partecipano al campionato correranno fino al 4, per proseguire a Jerez la settimana successiva (10-13 febbraio) e finire a Barcellona nel week-end del 18-21 febbraio.

 

Paul Hembery, responsabile del Team F1 Pirelli spiega: Luci artificiali, asfalto bagnato, temperature alte su una delle piste più moderne al mondo sono una combinazione spettacolare e impegnativa, unica per la Formula Uno. Abbiamo scelto queste modalità di test per provare nelle condizioni più impegnative possibili le nostre gomme da bagnato, ma chissà che questa nostra scelta non possa essere lo spunto per pensare a qualche Gran Premio con caratteristiche simili. Questi test ci offriranno indicazioni utili per lo sviluppo finale e per il completamento della nostra gamma per la F1. Sono passati appena sette mesi dall’inizio dello sviluppo e cinque mesi dell’avvio delle prove in pista e possiamo dire che siamo soddisfatti dei risultati avuti fin qui e dei primi riscontri delle Scuderie. Non ci resta che iniziare la stagione ufficiale con i test in Spagna, dove raccoglieremo le opinioni e le osservazioni di Team e piloti che ci saranno utili per ogni eventuale ulteriore miglioramento prima del Gran Premio del Bahrain.

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