MODELLO |
VALUTAZIONE TCS |
PREZZO |
|---|---|---|
| Continental PremiumContact 7 | ★★★★ | |
| Michelin Primacy 4+ | ★★★★ | |
| Kumho Ecsta HS52 | ★★★★ | |
| Debica Presto UHP 2 | ★★★ | |
| Dunlop Sport Maxx RT2 | ★★★ | |
| Bridgestone Turanza 6 | ★★★ | |
| Fulda SportControl 2 | ★★★ | |
| Hankook Ventus Prime4 | ★★★ | |
| Goodyear EfficientGrip Performance 2 | ★★★ | |
| Falken Ziex ZE 310 EcoRun | ★★★ | |
| Nexen Tire N’Fera Primus | ★★★ | |
| Goodride Solmax 1 | ★★★ | |
| Linglong Sport Master | ★★★ |
Indice Contenuti
Audi RS 3 Performance Edition raggiunge una velocità di 300 km/h e vanta una potenza di 407 CV. Questa è la variante più avanzata e potente della compatta di Audi Sport.
Oltre alle sue eccezionali prestazioni, è dotata di trazione integrale quattro con l’avanzato RS torque splitter, freni in carboceramica e un design esterno più aggressivo rispetto al modello standard.
La terza edizione dell’Audi RS 3 Sportback e la seconda versione dell’Audi RS 3 Sedan sono due magnifici modelli sportivi lanciati dalla Casa dei quattro anelli, ideali sia per la guida di tutti i giorni che per la pista. Audi Sport ha deciso di alzare ulteriormente il livello introducendo la nuova variante “performance edition”, prodotta in soli 300 esemplari.
Questa edizione “performance” è disponibile sia nella versione Sedan che Sportback, sottolineando e consolidando la superiorità della berlina Audi: nessuna altra vettura sportiva compatta può vantare un’accelerazione così fulminea e una velocità massima paragonabile.
2.5 TFSI: Un capolavoro
LAudi RS 3 Performance Edition detiene il primato come l’RS 3 più veloce e performante mai prodotta, distinguendosi come la prima vettura sportiva compatta a toccare i 300 km/h, ben 10 km/h in più rispetto al modello standard dotato del pacchetto RS Dynamic plus.
Il suo motore a 5 cilindri turbo, una rarità, offre adesso 407 CV, a partire da 5.700 giri/min, rispetto ai 400 CV iniziali. La coppia, pari a 500 Nm, copre un range esteso, da 2.250 a 5.700 giri/min, superando la versione standard che arriva a 5.600 giri/min.
Ciò è stato possibile grazie a una maggiore pressione di sovralimentazione, passata da 1,5 a 1,6 bar.
La vettura mantiene la trasmissione S tronic a doppia frizione con 7 marce e il launch control, permettendo di raggiungere gli 100 km/h da fermo in soli 3,8 secondi.
Grazie all’ordine di accensione dei cilindri 1-2-4-5-3, il suono del motore è distintivo e inimitabile.
Questa sonorità è accentuata dal sistema di scarico sportivo RS, dotato di valvole completamente regolabili, arricchendo ulteriormente il sound del 2.5 TFSI, e completato da terminali ovali in finitura nera brillante.
Il carattere sonoro dell’Audi RS 3 Performance Edition è ulteriormente potenziato da un silenziatore centrale specifico e dall’apertura completa delle valvole in modalità statica nelle opzioni Dynamic, RS Performance ed RS Torque Rear dell’Audi drive select.
Audi RS 3 Performance Edition
Audi RS 3 Performance Edition vanta modifiche sostanziali rispetto alla versione standard che ne esaltano le prestazioni e la guidabilità. Tra queste:
Setup Dinamico
L’auto ha un camber maggiorato, bracci inferiori delle sospensioni più solidi e barre antirollio RS esclusive.
Sospensioni Adattive
Audi RS 3 Performance Edition e dotata di assetto sportivo RS plus e sospensioni DCC (Dynamic Chassis Control); queste ultime utilizzano una valvola elettroidraulica che regola il flusso d’olio negli ammortizzatori in base alle condizioni stradali, stile di guida e modalità selezionata attraverso l’Audi drive select.
RS Torque Splitter
Questa tecnologia ripartisce attivamente e variabilmente la coppia tra le ruote posteriori, ottimizzando l’aderenza e riducendo il sottosterzo. Ciò viene realizzato attraverso due frizioni elettroidrauliche a lamelle, una per ciascun semiasse posteriore.
La tecnologia RS torque splitter dell’Audi RS 3 è un sistema avanzato che consente di ottimizzare la distribuzione della coppia motrice tra le ruote posteriori, garantendo una maggiore agilità e precisione di guida. Ecco un riassunto dei punti chiave:
Questa tecnologia permette di variare dinamicamente la distribuzione della coppia tra le ruote posteriori. La sua funzione principale è di ottimizzare la trazione e migliorare la risposta dell’auto durante la guida.
Frizioni Elettroidrauliche
Il sistema utilizza due frizioni elettroidrauliche a lamelle, posizionate una per ogni semiasse posteriore. Queste frizioni lavorano in maniera indipendente per regolare la coppia distribuita a ciascuna ruota posteriore.
Comportamento Sovrasterzante
Durante la percorrenza di curve, il sistema ripartisce attivamente la coppia tra le ruote posteriori. La ruota con maggiore aderenza, solitamente quella esterna alla traiettoria della curva, riceve più coppia.
Ciò riduce il rischio di sottosterzo (quando l’auto tende a proseguire dritta nonostante il volante sia girato) e favorisce il sovrasterzo (quando la parte posteriore dell’auto tende a scivolare verso l’esterno della curva), permettendo una guida più sportiva e dinamica.
Trazione Integrale Quattro
Quando l’auto si muove in linea retta, le due frizioni lavorano congiuntamente per assicurare una distribuzione equilibrata della coppia tra entrambe le ruote posteriori, sfruttando al meglio la trazione integrale quattro tipica di Audi.
Audi Drive Select
Questo sistema offre sette programmi di guida, tra cui RS Individual, RS Performance ed RS Torque Rear. La modalità RS Torque Rear è ideata per favorire i drift controllati, mentre RS Performance è pensata per un’esperienza di guida ottimale in pista.
Estetica e Freni
Audi RS 3 Performance Edition sfoggia cerchi in lega Audi Sport a 10 razze con una finitura grigio scuro opaco e il logo RS.
L’impianto frenante beneficia di dischi carboceramici anteriori da 380 mm e pinze a sei pistoncini, offrendo una riduzione di peso di 10 kg rispetto alla configurazione standard.
Al retrotreno, invece, troviamo dischi in acciaio da 310 mm. Le pinze in tonalità blu sono un richiamo alle finiture degli interni della vettura.
La particolarità dell’Audi RS 3 performance edition è evidenziata non solo dai cerchi derivati dal racing e dal sistema di scarico RS con uscite nere, ma anche dalla finitura completamente nera degli anelli Audi e del distintivo RS 3. Questa edizione è offerta in colori come blu Nogaro, grigio Freccia, grigio Daytona e nero Sebring.
Fari Matrix LED RS
I fari Audi Matrix LED, con luci posteriori LED con finiture brunite, presentano animazioni RS specifiche e un design unico: aprendo le porte, si vede una bandiera a scacchi sul lato passeggero e la combinazione “3-0-0” sul lato conducente, simboleggiando l’edizione limitata e la velocità massima del veicolo.
Questa combinazione viene sostituita dalla sigla “R-S-3” quando le porte sono chiuse. Durante la guida, le luci diurne hanno un design a bandiera a scacchi. Infine, entrando nella vettura, viene proiettata al suolo la scritta “RS performance“.
Audi RS 3 Performance Edition Interni
Non meno esclusivi gli interni. Per la prima volta nella storia di Audi RS 3, sono previsti di serie i sedili a guscio RS. Agli schienali in carbonio opaco si accompagnano gli emblemi RS e i rivestimenti in microfibra Dinamica e pelle Nappa estesa lungo i fianchetti. La microfibra Dinamica, simile visivamente e al tatto alla pelle scamosciata, è al 45% realizzata mediante poliestere riciclato.
Le finiture blu per le cinture, la tacca alle ore 12 della corona del volante e le impunture della sezione centrale delle sedute, dei poggiabraccia e dei tappetini creano un raffinato contrasto cromatico.
Il pattern che funge da sfondo del display touch da 10,1 pollici s’ispira alla trama della fibra di carbonio e riporta la caratteristica sequenza di accensione 1-2-4-5-3 dei cilindri del 2.5 TFSI. La schermata RS permette di tenere sotto controllo la temperatura del liquido di raffreddamento, dell’olio motore e del cambio oltre alle forze G.
Parallelamente, la caratterizzazione RS dell’Audi virtual cockpit plus da 12,3 pollici porta in dote informazioni in merito all’erogazione di potenza e coppia, alla pressione degli pneumatici, ai tempi sul giro e ai valori massimi di accelerazione laterale.
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