MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
|---|---|---|
| Continental PremiumContact 7 | ★★★★ | |
| Michelin Primacy 4+ | ★★★★ | |
| Kumho Ecsta HS52 | ★★★★ | |
| Debica Presto UHP 2 | ★★★ | |
| Dunlop Sport Maxx RT2 | ★★★ | |
| Bridgestone Turanza 6 | ★★★ | |
| Fulda SportControl 2 | ★★★ | |
| Hankook Ventus Prime4 | ★★★ | |
| Goodyear EfficientGrip Performance 2 | ★★★ | |
| Falken Ziex ZE 310 EcoRun | ★★★ | |
| Nexen Tire N’Fera Primus | ★★★ | |
| Goodride Solmax 1 | ★★★ | |
| Linglong Sport Master | ★★★ |
Alla fine di luglio, il Ronal Group ha annunciato la sua partnership tecnica con Lamborghini Squadra Corse e lo sviluppo del cerchio per il motorsport destinato alla vettura da corsa Lamborghini SC63. Quest’ultima parteciperà al Campionato del Mondo Endurance FIA e alla serie dell’organizzazione sportiva automobilistica statunitense IMSA (International Motor Sport Association) a partire dal 2024. Ora sono disponibili maggiori dettagli sui cerchi monoblocco per il prototipo LMDh.
Nella costruzione di tali ruote, gli aspetti più importanti sono la struttura, la funzionalità, il peso, l’aerodinamica, la flessione/rigidità e la sicurezza: devono essere adattati alle sollecitazioni particolari del motorsport e inoltre rispettare un design specifico per il cliente.
La ruota è una forgiatura in alluminio monopezzo che include un anello aerodinamico, combinando così tecnologia ed estetica per un’efficienza aerodinamica. Il distintivo anello aerodinamico ha piccoli fori circonferenziali che consentono il passaggio di acqua, polvere e sporco insieme all’aria calda generata dai freni, fornendo quindi anche una funzione di raffreddamento e gestione termica dei freni che migliora l’efficienza aerodinamica nella zona intorno alla ruota e anche a valle.
“È stata una sfida significativa in termini di progettazione e produzione ottenere un anello aerodinamico molto leggero e funzionale completamente integrato in una ruota monoblocco – i regolamenti richiedono che la ruota sia un unico pezzo di metallo. Questo è stato possibile solo grazie all’uso di macchine a 5 assi e all’esperienza del team di sviluppo”, afferma Matteo Melara, Responsabile R&D presso App-Tech e responsabile della progettazione.
Il colore base dei cerchi in lega è nero opaco. La ruota anteriore ha dimensioni di 12,5″x18″ e un peso di 8,75 kg, mentre quella posteriore è di 14″x18″ e pesa 9,25 kg. Il peso è il minimo consentito dai regolamenti tecnici. Tutte le ruote sono dotate di un blocco centrale circondato da un anello colorato. La sua principale funzione è aiutare visivamente i meccanici a identificare dove si trova il blocco centrale, in modo che possano accedervi immediatamente durante le soste ai box.
Inoltre, c’è una “Y” evidenziata in verde sulla ruota anteriore e una “Y” evidenziata in rosso sulla ruota posteriore. La “Y” è rispettivamente posizionata sul raggio che circonda la finestra della valvola di gonfiaggio, sia per fornire ai meccanici un riferimento visivo sia per aiutarli a identificare rapidamente la posizione della valvola di gonfiaggio, al fine di accedervi facilmente durante le soste ai box per un rapido aggiustamento della pressione dei pneumatici. Il verde e il rosso simboleggiano anche i colori della bandiera italiana.
L’esagono e la “Y” sono elementi stilistici che caratterizzano il design Lamborghini fin dai suoi esordi e sono allo stesso tempo sportivi ed eleganti. “Gli ingegneri del RONAL GROUP hanno ripreso questo stile iconico per creare un design su misura per soddisfare le esigenze del cliente. Dietro al tema iconico del design Lamborghini, abbiamo costruito una struttura ottimizzata per sostenere le prestazioni in tutti i casi di carico massimo, raggiungendo nel contempo un peso ottimale. Il prodotto finale combina prestazioni di alto livello, struttura e stile”, spiega Melara.
Una gamma di diverse tecnologie e macchine specifiche sono necessarie per costruire una ruota da corsa ad alte prestazioni. Una fucina forgiata viene lavorata e poi passata alla lavorazione/meccanizzazione, prima su una macchina a 3 assi e poi su una fresatrice a 5 assi (fresatura speciale). Questa tecnologia di fresatura a 5 assi di prima classe viene utilizzata per raggiungere prestazioni strutturali uniche utilizzando una fucina in alluminio. Rispetto al risultato di un processo di fusione standard, la tecnologia a 5 assi consente di ottenere la migliore forma a “doppia T” del raggio, al fine di minimizzare il peso e aumentare la rigidità e la capacità di carico. Lo stesso vale per l’anello aerodinamico: i materiali in eccesso non necessari vengono rimossi dalla macchina a 5 assi per ottenere il peso ottimale.
Melara: “La combinazione di queste tecnologie – alte caratteristiche meccaniche e materiale omogeneo dovuto alla forgiatura più l’ottimizzazione geometrica grazie alla fresatura – ci consente di ottenere prestazioni strutturali uniche”.
Dopo i processi meccanici, viene applicato un rivestimento leggero avanzato utilizzando grafiche personalizzate, per migliorare la bellezza della ruota senza compromettere peso e durata; questo rivestimento è anche progettato per resistere al calore dai freni e migliorare la gestione delle prestazioni del pneumatico. Una quantità molto specifica e ridotta di vernice – solo 100g/ruota, cioè circa 1/3 della quantità abituale – viene utilizzata per la superficie, che successivamente non presenterà corrosione o variazioni di colore. Lo strato superiore è una vernice trasparente che protegge la ruota dalle macchie della polvere di carbonio rilasciata dall’usura dei freni e dai ciottoli lanciati dall’asfalto. Aiuta anche a preservare l’aspetto e la bellezza della ruota nonostante le condizioni di lavoro aggressive.
Il prodotto può anche essere dotato di caratteristiche antiscivolo per prevenire la rotazione tra pneumatico e ruota che potrebbe essere generata dalle forze di rotazione o dall’accelerazione con il motore di un’auto potente o dal freno. Il profilo della ruota è quindi diverso da quello delle ruote standard, poiché deve resistere alle massime sollecitazioni delle impegnative piste da corsa, ad es. in caso di urti, curve o frenate.
Come ultimo passaggio, il logo RONAL, così come le menzionate “Y” verdi e rosse e l’anello colorato che circonda il bloccaggio centrale, vengono applicati tramite la stampa a tampone, un processo di pressione indiretta che coinvolge l’applicazione di un tampone elastico con diverse geometrie sulla superficie di una ruota.
Lo sviluppo completo, la tornitura, la fresatura e i processi di rivestimento avvengono interamente presso il RONAL GROUP. Mentre il design, la lavorazione, la misurazione CMM e l’ispezione finale vengono eseguiti presso lo stabilimento App-Tech in Italia, la verniciatura, la stampa a tampone e tutti i test si svolgono presso lo stabilimento RONAL a Landau, in Germania.
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