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Porsche 918 Spyder: il patrimonio genetico per le vetture sportive Porsche del futuro

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Michelin Primacy 4ESTIVO

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Bridgestone Turanza T005ESTIVO

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Goodyear Efficient Grip PerformanceESTIVO

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Michelin Primacy 4ESTIVO

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Michelin CrossClimate+ALL-SEASON

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Firestone RoadhawkESTIVO

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Hankook Kinergy Eco 2ESTIVO

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Michelin Pilot Sport 4 SUVESTIVO

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Kumho Ecowing ES01ESTIVO

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Pirelli Cinturato P1 VerdeESTIVO

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Con la 918 Spyder, Porsche si posiziona nel futuro delle vetture sportive: questo modello è stato infatti la prima vettura con omologazione da strada a migliorare, grazie a un tempo di 6:57, il precedente record del Nürburgring di sette minuti. Ma la 918 Spyder è anche in grado di destreggiarsi tra le strade cittadine senza inquinare e nel quasi più assoluto silenzio.

Le prestazioni massime grazie a una potenza complessiva di 887 CV e il consumo di tre litri di carburante per cento chilometri (NCPE) sono il risultato del concetto unico di ibrida plug-in. Su richiesta del conducente, la 918 Spyder è in grado di sfruttare tutte le potenzialità offerte dalla trazione del motore a combustione combinata con i motori elettrici.

Porsche-918-5

La trazione ibrida apporta vantaggi alla dinamica di guida – La trazione ibrida Porsche è un vantaggio sia in termini di efficienza che di dinamica di guida senza compromessi. Porsche aveva già assunto questo ruolo pionieristico nello sviluppo di ibridi plug-in con la Panamera S E-Hybrid. Ora, amplia il segmento delle supersportive con la Spyder 918. La soluzione trovata consiste nell’impiego mirato di un motore a combustione e di due motori elettrici, che consente di sfruttare appieno i vantaggi delle rispettive tecnologie. Il conducente può scegliere tra cinque modalità di guida, che controllano in modo ottimale un solo tipo di trazione o la trazione mista, grazie al motore otto cilindri da 4,6 litri e 608 CV (447 kW) ed entrambi i motori elettrici che insieme erogano 286 CV (210 kW). Può così guidare in modalità che spaziano da quella puramente elettrica, per più di 30 chilometri, fino alla messa a punto per una guida su pista senza compromessi. La 918 Spyder ambisce a diventare una vettura da record per piloti capaci e, allo stesso tempo, una vettura sportiva senza fronzoli per la guida di tutti i giorni.

Lo straordinario sistema della trazione integrale garantisce un’ottima dinamica di guida, combinando il motore a combustione e un motore elettrico per la trazione sull’asse posteriore e un secondo motore elettrico per l’asse anteriore. Questo sistema si basa sull’esperienza maturata da Porsche con i successi in gara della 911 GT3 R Hybrid. Grazie all’ulteriore trazione anteriore, controllabile individualmente, è possibile adottare, soprattutto in curva, nuove strategie di guida per velocità estremamente elevate e sicure. A ciò si aggiunge la strategia avanzata “boost” che controlla in modo intelligente la quantità di energia a disposizione del motore elettrico. Garantisce che ad ogni sprint alla massima velocità la Spyder scateni tutta la sua potenza solo premendo a fondo il pedale dell’acceleratore.

Le future generazioni di vetture sportive Porsche trarranno enormi vantaggi dalle prestazioni pionieristiche ora offerte da questo gioiello tecnologico. La 918 Spyder incarna la classica virtù Porsche e dà prova dell’incredibile potenziale fornito dalla tecnologia plug-in per ottenere il massimo in termini di prestazioni ed efficienza. In breve, la 918 Spyder racchiude in sé il “patrimonio genetico” delle vetture sportive Porsche del futuro.

Una nuova supersportiva per un nuovo decennio – La 918 Spyder è stata progettata al 100% ed ex-novo quale ibrida ad alte prestazioni utilizzando la tecnologia plug-in. Il Consiglio di vigilanza della Dr. Ing. h.c. F. Porsche AG ne autorizzò la produzione in serie nell’estate del 2010. Il prototipo della supersportiva ibrida, che riunisce le prestazioni di guida di una vettura sportiva da più di 600 CV e i consumi ridotti di un’utilitaria a basse emissioni, ha debuttato al Salone di Ginevra del 2010.

A tutt’oggi, dopo soli tre anni di progettazione, la 918 Spyder si è guadagnata un posto tra le supersportive Porsche. Sulla scia delle altre vetture sportive Porsche, sempre le più evolute del rispettivo decennio di fabbricazione, ovvero la 550 Spyder, la Carrera GTS, la prima Porsche 911 Turbo, la 959, la 911 GT1 e la Carrera GT, anche la 918 Spyder intende dare nuovi decisivi impulsi all’evoluzione delle vetture future.

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