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Nuova Ducati Hypermotard: prestazioni sempre più “Hyper” [Oltre 200 nuove Immagini]

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La nuova ed esaltante generazione di Hypermotard eredita dal concept originario gli elementi che hanno reso questa moto unica e di grande successo: innovazione, design ma soprattutto divertimento estremo. La nuova Hypermotard non solo riprende queste connotazioni ma le esalta ulteriormente, grazie a due incredibili modelli: l’entusiasmante Hypermotard e l’estrema Hypermotard SP. La nuova gamma associa tecnologie avanzate e soluzioni ingegneristiche esclusive, frutto del genio e del design italiano. L’ultimo capitolo della storia Hypermotard vede due versioni capaci di garantire un’esperienza di guida brillante ed emozionante sia nell’uso quotidiano che nelle sfide in pista.
Nuovissime in termini di componentistica, entrambi i nuovi modelli vengono equipaggiati dal motore di ultima generazione Ducati Testastretta 11° 821cc da 110 CV e da un nuovo telaio a Traliccio rivisto che incorpora elementi della ciclistica al vertice della gamma.

Nuova Ducati Hypermotard - 93

L’Hypermotard e Hypermotard SP mantengono un look essenziale da dirt-bike, a cui si abbina un’ergonomia completamente rinnovata oltre alla dotazioni di serie del Ducati Safety Pack con ABS a 3 livelli, Ducati Traction Control a 8 livelli e Riding Mode integrati, che collocano la nuova Hypermotard in una posizione di assoluto rilievo nel moderno panorama della produzione motociclistica internazionale.

L’elevata luce da terra e i fianchi stretti – elementi che conferiscono alla moto una linea essenziale ulteriormente esaltata da una posizione di guida dominante – comunicano istantaneamente al pilota la sensazione di trovarsi su una supermotard ma con un livello di comfort e una qualità dei componenti tipici di prodotti di ultima generazione.

La nuova gamma proietta nel futuro il concept Hypermotard grazie ad un design inconfondibile e a tecnologie “user-friendly” concepite per esaltare il piacere di guida di tutte le tipologie di motociclista.

Ducati Hypermotard

La nuova generazione di Hypermotard Ducati entra nel panorama motociclistico con un modello progettato e costruito con grande attenzione e personalità. Caratterizzato dal nuovo motore raffreddato a liquido da 110CV e da un pacchetto di migliorie di natura ergonomica e funzionale che abbina al look estremo e minimalista una grande versatilità. Ideale modello d’ingresso di questa fantastica gamma, l’Hypermotard offre i Ducati Riding Mode Sport (110CV – “High”), Touring (110CV – “Medium”) e Urban (75CV – “Low”) in combinazione con il Ducati Safety Pack comprendente ABS e DTC, presentandosi come una moto straordinariamente divertente per l’uso quotidiano e particolarmente adatta ai tragitti di piccolo e medio raggio.

Nuova Ducati Hypermotard - 97

Con il suo eccezionale peso a secco di 175kg e con una particolare attenzione al comfort e all’abitabilità di chi sta in sella, l’Hypermotard garantisce una posizione di guida dominante grazie ad un manubrio ulteriormente spostato in avanti e rialzato rispetto alla versione precedente e a pedane in posizione più avanzata per garantire il massimo comfort. La sella è posta ad un’altezza di 870mm; è disponibile una sella più bassa di altri 20mm come accessorio Ducati Performance.

Le sospensioni anteriori sono affidate a una forcella Kayaba a steli rovesciati da 43mm con corsa da 170mm, ingabbiata in una robusta base di sterzo a 2 viti in fusione di alluminio, con risers dotati di silent- block sui quali è fissato il manubrio. La sospensione posteriore prevede invece un monoammortizzatore Sachs regolabile nel freno idraulico in estensione e precarico molla, fissato ad uno splendido forcellone monobraccio in alluminio che consente un’escursione della ruota posteriore pari a 150mm. L’Hypermotard monta pneumatici Pirelli Diablo Rosso II da 120/70 x 17 all’anteriore e 180/55 x 17 al posteriore, con cerchi di ultima generazione a 10 razze in alluminio fuso con design ispirato a quelli della 1199 Panigale da 3,5 pollici all’anteriore e 5,5 al posteriore. L’Hypermotard è disponibile nella colorazione rosso Ducati o dark stealth con telaio rosso e cerchi neri.

Ducati Hypermotard SP

L’Hypermotard SP, la versione più estrema della famiglia, riprende tutte le caratteristiche tecniche dell’Hypermotard elevandole ulteriormente in modo da soddisfare i piloti più esperti ed esigenti che prediligono una guida orientata alle massime prestazioni. Il tutto in massima sicurezza, perché l’Hypermotard SP si presenta equipaggiata di serie del Ducati Safety Pack (DSP) comprendente ABS e DTC. Il modello SP, in puro stile racing, è dotato di Riding Mode dedicati (Race 110CV – “High”, Sport 110CV – “Medium” e Wet 75CV – “Low”) ripresi dalla 1199 Panigale oltre che di sospensioni con maggiore escursione, al vertice della gamma, a garanzia di un assetto da vera supermotard. Con un’altezza da terra portata a 210mm e un esaltante angolo di piega che arriva a 47,5°, la versione più “cattiva” della famiglia Hypermotard garantisce il massimo del divertimento.

L’Hypermotard SP monta all’anteriore una forcella pressurizzata Marzocchi a steli rovesciati completamente regolabile con tecnologia derivata da quella che equipaggia la 1199 Panigale, che consente di adattare la moto al proprio stile di guida, sempre alla ricerca della traiettoria perfetta. La forcella, presenta steli in alluminio anodizzato che la rendono leggerissima e tecnologicamente avanzata: grazie ad una corsa di 185mm garantisce elevate prestazioni oltre ad una grande maneggevolezza. Il manubrio della versione SP è in alluminio a sezione variabile.

La sospensione posteriore risulta altrettanto performante grazie al monoammortizzatore Öhlins completamente regolabile, con serbatoio “gas” integrato, che consente un’escursione della ruota posteriore pari a 175mm.

L’Hypermotard SP monta pneumatici Pirelli Diablo Supercorsa SP da 120/70 x 17 all’anteriore e 180/55 x 17 al posteriore ed è dotata di cerchi a tre razze Marchesini in alluminio forgiato con design ripreso anche in questo caso dalla 1199 Panigale S, che sottolineano ulteriormente il carattere altamente prestazionale del modello SP.

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Gli altri componenti esclusivi che completano la versione SP sono il parafango anteriore e le cartelle copri cinghie motore in fibra di carbonio, i coperchi teste in magnesio, la pompa radiale anteriore con leva regolabile in 5 diverse posizioni e la sella dedicata con speciale lavorazione superficiale per garantire la massima aderenza.Queste straordinarie specifiche tecniche contribuiscono ad assicurare un peso a secco di appena 171kg, mentre l’assetto racing dell’Hypermotard SP è sottolineato dall’altezza sella pari a 890mm. E’ comunque disponibile su richiesta, come accessorio Ducati, una sella ribassata di 20mm.

L’Hypermotard SP viene prodotta nella livrea Ducati Corse rossa, bianca e nera, con elementi in grigio e telaio a Traliccio rosso. I cerchi Marchesini sono finiti in nero e sfoggiano il caratteristico bordino perimetrale rosso.

Il progetto Ducati Hypermotard

Fin dalla sua prima apparizione nel 2005, il primo prototipo dell’Hypermotard riscosse un successo immediato trasformatosi poi in ottimi risultati commerciali in seguito all’inizio della produzione avvenuta nel 2007. Da allora, il suo design e le sue caratteristiche peculiari hanno conquistato i motociclisti di tutto il mondo.

Il successo di questo emozionante modello non accenna ad esaurirsi nel corso degli anni e lo stesso può dirsi del suo sviluppo. Il 2013 infatti rappresenta l’ultima ma più significativa evoluzione di questa pluripremiata moto poiché viene riproposta con un design di ultima generazione per offrire come per la prima versione, una moto dal design mozzafiato orientata al massimo divertimento. La nuova famiglia Hypermotard accentua infatti ancor di più il look audace di ispirazione dirt-bike grazie alla luce da terra visibilmente innalzata, al codino alto e affilato e ai fianchi stretti. Questi sono gli elementi progettuali caratterizzanti la nuova versione, pensati per una moto idealmente utilizzabile per il percorso quotidiano casa-lavoro o per una elettrizzante giornata in pista.

Pur mantenendo i paramani tipici dei modelli fuoristrada, la nuova Hypermotard propone specchietti retrovisori ridisegnati per integrarsi perfettamente con il design pulito e con l’esigenza di utilizzo cittadino/urbano di questo modello. La grande attenzione dedicata alla fluidità delle linee, ha consentito di preservare l’immagine essenziale e minimalista di questa famiglia, malgrado la complessità rappresentata dal voler integrare un motore raffreddato a liquido. La nuova Hypermotard si distingue per proporzioni, ergonomia e praticità, oltre che per l’applicazione delle più recenti tecnologie Ducati, quali il motore Testastretta 11° di ultima generazione, il Ducati Safety Pack, i Riding Mode e l’illuminazione a LED, che ne sottolineano l’esclusivo carattere Ducati.

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Telaio Ducati Hypermotard

La nuova famiglia Hypermotard Model Year 2013 è dotata di un nuovo telaio a Traliccio tubolare d’acciaio con tubi principali da 34mm, 25,5° di inclinazione del cannotto di sterzo, avancorsa e offset rispettivamente di 104mm e 30mm, quote che consentono un controllo stabile e sicuro senza tuttavia compromettere l’agilità tipica di questa moto. Il telaio si ricollega alla fusione del telaietto e, come nella Multistrada, comprende una sezione intermedia in tecnopolimero. Un ampio angolo di sterzata pari a 70° consente grande maneggevolezza, mentre l’interasse è stato incrementato fino a 1500mm per massimizzare la stabilità alle alte velocità.

Il serbatoio carburante è stato completamente riprogettato, aumentandone la capacità di 3,6 litri e portando così a 16 litri la capacità totale, influendo sensibilmente sull’autonomia globale dell’Hypermotard senza intaccare la linea essenziale e sinuosa.

Strumentazione Ducati Hypermotard

La strumentazione compatta della nuova famiglia Hypermotard prevede spie luminose nella parte superiore del cruscotto per segnalazioni relative a folle, frecce, abbaglianti, limite giri/motore, pressione olio e riserva di carburante, mentre la parte inferiore comprende un display LCD con un’area a matrice di punti per la visualizzazione di tutti gli altri dati.

Il display fornisce indicazioni relative a velocità, giri, totalizzatore, trip1 e trip2, temperatura liquido raffreddamento motore, temperatura ambientale e orologio. Inoltre, visualizza consumo istantaneo di carburante, consumo medio di carburante, velocità media e durata viaggio.

Il display mostra in maniera permanente il Riding Mode prescelto e i corrispondenti livelli di ABS e DTC impostati; è possibile selezionare con estrema facilità i tre Riding Mode disponibili sia in condizioni statiche che dinamiche utilizzando il pulsante ritorno frecce.

In condizioni statiche, tramite il blocchetto di sinistra posto sul manubrio, è possibile accedere ad un menù di regolazione di varie funzioni tra cui l’ABS (livelli 1-3 e OFF), DTC (livelli 1-8) ed erogazione di potenza (bassa/media/alta) con il sistema elettronico Ride-by-Wire. Tutte le personalizzazioni possono essere salvate nella memoria della strumentazione ed è possibile ripristinare con facilità le impostazioni originali grazie ad una semplice funzione ‘Default’.

Per i più estremi, il sistema è inoltre in grado di memorizzare e visualizzare 30 giri di pista registrati utilizzando il pulsante del “lampeggio proiettori” come cronometro; per ogni registrazione sono indicati il numero del giro e la velocità e regime massimi raggiunti durante il giro stesso. La strumentazione è inoltre predisposta per l’installazione delle manopole riscaldate, disponibili come accessori Ducati, poi gestite tramite un menù dedicato, selezionabile con il pulsante di avviamento motore.

Fari e indicatori

Il gruppo ottico, di concezione estremamente leggera e compatta, utilizza una parabola unica per la funzione abbagliante e anabbaglianti con lampade a filamento del tipo “blu-vision”, mentre le luci di posizione sono a LED. Al posteriore, una striscia di LED appositamente progettata, potenziata da una lente ad alta diffusione integrata nelle linee pulite del codino, funge sia da faro posteriore che da luce stop. Anche gli indicatori di direzione anteriori si integrano armoniosamente nei paramani, preservando le linee pulite dell’Hypermotard. Sui nuovi modelli Hypermotard è prevista anche la funzione 4 frecce accese (hazard), attivabile tenendo premuto per quattro secondi il pulsante freccia sinistra.

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Comandi

Il sistema integrale Ride-by-Wire delle nuove Hypermotard comprende un nuovo e compatto comando accelleratore elettronico, che si abbina perfettamente al design minimalista dei blocchetti. L’Hypermotard utilizza l’innovativo blocchetto, caratterizzato da un’esclusiva ‘sicura’ che protegge l’interruttore di avviamento quando si preme il pulsante di spegnimento del motore. La frizione, per tutti i modelli, è dotata di comando a cavo di tipo tradizionale e, per il freno anteriore di una leva regolabile in 4 diverse posizioni (5 posizioni per il modello SP con pompe freno radiali). Le piastre portapedane in pressofusione di alluminio verniciate in nero, hanno paratacchi integrati e supportano le pedane freno e cambio realizzate in alluminio forgiato.

Ducati Safety Pack (DSP)

Ideata per ottimizzare il controllo del mezzo ed elevare il livello di sicurezza nella guida, la tecnologia Riding Mode di Ducati comprende l’affidabile sistema ABS a tre livelli e il DTC a otto livelli introducendo quindi il concept DSP (Ducati Safety Pack) nella famiglia Hypermotard.

I Riding Mode Ducati

I Riding Mode di Ducati hanno segnato un punto di svolta nel settore dell’ingegneria motociclistica, consentendo di scegliere, a seconda dei modelli, fra tre modalità preimpostate per ottimizzare il comportamento del veicolo in base al pilota e alle condizioni ambientali. Ciascun Riding Mode è programmato per variare istantaneamente il ‘carattere’ del motore e i livelli di intervento di ABS e DTC, anche durante la guida. Le modalità disponibili sono il risultato della combinazione di tecnologie dedicate estremamente avanzate. Il sistema elettronico Ride-by-Wire (RbW) introduce mappature diverse per regolare l’erogazione di potenza (Power Modes), mentre il Ducati Traction Control (DTC) utilizza otto diversi livelli di interazione per massimizzare il controllo riducendo lo slittamento del retrotreno. In fine il sistema ABS offre diversi livelli programmati di intervento per impedire il bloccaggio dei freni.

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Riding Mode Hypermotard
  • Sport: Il Riding Mode Sport fornisce 110CV di erogazione con una risposta diretta del RbW all’apertura del gas, ridotto intervento del sistema DTC e livello 1 di elevata efficienza frenante dell’ABS con ridotto controllo del sollevamento del posteriore.
  • Touring: Il Riding Mode Touring fornisce 110CV di erogazione con una risposta più progressiva del RbW all’apertura del gas, maggior intervento del sistema DTC e livello 2 di efficienza frenante dell’ABS con massima stabilità in frenata e controllo del lift-up.
  • Urban: Il Riding Mode Urban fornisce 75CV di erogazione con una risposta progressiva del RbW all’apertura del gas, intervento ancora più consistente del sistema DTC e livello 2 di efficienza frenante dell’ABS con massima stabilità in frenata e controllo del sollevamento del posteriore.
Riding Mode Hypermotard SP
  • Race: Il Riding Mode Race fornisce 110CV di erogazione con una risposta pronta del RbW all’apertura del gas, intervento minimo del sistema DTC e livello 1 di efficienza dell’ABS con applicazione al solo anteriore e senza controllo del sollevamento del posteriore.
  • Sport: Il Riding Mode Sport fornisce 110CV di erogazione con una risposta più progressiva del RbW all’apertura del gas, intervento di media intensità del sistema DTC e livello 2 di elevata efficienza frenante dell’ABS con ridotto controllo del sollevamento.
  • Wet: Il Riding Mode Wet fornisce 75CV di erogazione con una risposta progressiva del RbW all’apertura del gas, intervento del sistema DTC vicino alla soglia massima e livello 3 di efficienza frenante dell’ABS con massima stabilità in frenata e controllo del sollevamento.
Ride-by-Wire (RbW)

Il Ride By Wire è un sistema di controllo della potenza erogata dal motore tramite una centralina elettronica che, dopo avere elaborato il segnale ricevuto in base all’apertura del gas e al Riding Mode selezionato, lo trasmette agli organi interessati. La potenza non viene più regolata unicamente e direttamente tramite il cavo acceleratore, ma passa prima attraverso la centralina che, in base agli input ricevuti, comanda l’apertura dei corpi farfallati. Il sistema RbW consente di utilizzare tre diverse mappature per regolare l’erogazione: 110CV con un’erogazione sportiva “High”, di grande prontezza, 110CV con erogazione progressiva “Medium” adatta al turismo e 75CV con erogazione “Low” pensata per l’uso in città o su fondi bagnati.

Ducati Traction Control (DTC)

Parte integrante del Ducati Safety Pack, il DTC è un sistema intelligente che agisce da ‘filtro’ tra la mano destra del pilota e lo pneumatico posteriore. Nello spazio di pochi millesimi di secondo, il DTC, importante componente del Ducati Safety Pack (DSP), è in grado di rilevare e successivamente controllare il pattinamento della ruota posteriore contribuendo ad aumentare considerevolmente le performance e la sicurezza attiva della moto. La nuova Hypermotard è dotata dell’ultimissima versione del software DTC, ottimizzata per garantire una risposta morbida grazie all’intervento sul solo anticipo di accensione

Il sistema consente di scegliere tra otto diversi profili. Ciascuno di essi è stato calibrato per offrire un valore di tolleranza allo slittamento del posteriore commisurato a livelli progressivi di capacità di guida (classificati da uno a otto). Il livello Uno è caratterizzato dal minimo grado di intervento del sistema, mentre il livello Otto offre il massimo dell’interazione. In tutti i modelli Hypermotard, il DTC è integrato all’interno dei Riding Mode programmati.

I livelli di DTC sono preimpostati all’origine per ciascuno dei tre Riding Mode, ma possono essere personalizzati in base alle caratteristiche del pilota e salvati dai singoli menu di impostazione. È disponibile inoltre una funzione ‘Default’ utilizzabile per ripristinare tutte le impostazioni originali.

Impianto frenante Bosch Brembo con sistema ABS a 3 livelli

Tutte le Hypermotard Model Year 2013 sono dotate di impianto frenante Brembo dotato di sistema ABS Bosch 9MP, ora parte integrante del Ducati Safety Pack (DSP), che associa la sicurezza più avanzata a prestazioni frenanti ben collaudate. Distanze di arresto inferiori e massima stabilità sono elementi di vitale importanza per tutte le moto, ma grazie all’integrazione completa con i Riding Mode, l’Hypermotard si colloca ad un livello di assoluto rilievo in fatto di efficienza frenante.

I livelli programmati sono 3: il livello 1 consente l’applicazione dell’ABS soltanto all’anteriore ed è dedicato per l’Hypermotard SP, perfetta per l’uso in pista, mentre il livello 2 garantisce elevate prestazioni frenanti con controllo del sollevamento ridotto nell’uso sportivo stradale e il livello 3 offre la massima stabilità in frenata e massimo controllo del sollevamento del posteriore.

L’impianto anteriore è caratterizzato da una coppia delle nuove doppie pinze radiali monoblocco M4.32 Brembo a 4 pistoncini, azionate dalla pompa freno con leva regolabile in 4 posizioni sull’Hypermotard e dalla pompa freno radiale con leva regolabile in 5 posizioni sul modello SP. All’anteriore, i dischi sono da 320 mm, mentre al posteriore troviamo un singolo disco da 245 mm di diametro su cui lavora un’unica pinza Brembo. Questa componentistica assicura prestazioni frenanti di riferimento assoluto per il settore, da sempre elemento distintivo di ogni Ducati.

I modelli Hypermotard 2013 sono dotati di serie del sistema ABS Bosch-Brembo in grado di rendere la frenata sicura ed efficace in ogni condizione di aderenza. L’ABS è comunque disinseribile dal cruscotto in qualsiasi Riding Mode selezionato e consente la memorizzazione e riattivazione delle impostazioni salvate al successivo Key-On.

Nuovo motore Testastretta 11° da 821cc

Per sviluppare il nuovo propulsore dell’ultima generazione di Hypermotard, gli ingegneri Ducati hanno valutato cilindrata e rapporto alesaggio/corsa per arrivare all’equilibrio perfetto tra fruibilità e prestazioni Hyper. Il motore Testastretta 11° da 821cc eroga una potenza in termini prestazionali, pari a 110CV (80,9kW) a 9.250 giri/min con coppia da 65,8lb-ft (9,1kgm) a 7.750 giri/min che sottolinea il puro carattere Ducati di questo propulsore.

La famiglia Hypermotard abbandona la storica configurazione 2 valvole per adottare un più moderno propulsore 4 valvole per cilindro raffreddato a liquido, caratterizzato da una cilindrata di 821cc ed un alesaggio per corsa di 88mmx67,5mm. Il rapporto di compressione è pari a 12,8:1, e le nuove termiche vengono fluidodinamicamente alimentate da due corpi farfallati da 52mm di diametro, comandati da un avanzato sistema full Ride-by-Wire.

Nuova Ducati Hypermotard - 109

Il nuovo Testastretta 11° da 821cc adotta alcune delle soluzioni già introdotte nel Testastretta 11° DS di seconda generazione Multistrada 2013, tra le quali un accurato studio di posizionamento degli iniettori del sistema di alimentazione, collocati nel condotto di aspirazione, a valle della farfalla, in modo da dirigere il getto direttamente sulle zone più calde della termica, con lo scopo di massimizzare la vaporizzazione della miscela. Anche in questa motorizzazione è presente il sistema di aria secondaria, introdotto da Ducati per ottimizzare la regolarità di marcia, riducendo la dispersione ciclica della combustione. Il sistema viene controllato da una valvola elettronica comandata dalla centralina, attivata in base a specifiche condizioni di funzionamento del motore rilevabili dalle sonde lambda e sensore del valore di apertura della farfalla. Questa valvola permette di immettere nel condotto di scarico di ogni testa (in una posizione appena a valle della valvola di scarico) un flusso d’aria pulita proveniente direttamente dall’airbox. Una seconda valvola a lamella, collocata nella testa motore, rende unidirezionale questo flusso. L’immissione controllata di ossigeno permette di completare la combustione dei gas caldi in uscita, eliminando eventuali frazioni di carburante incombusto che in determinate condizioni possono raggiungere lo scarico.

Per incrementare la fruibilità, i tecnici Ducati hanno definito una legge di alzata della valvole caratterizzata da un incrocio di 11°, confermando i brillanti risultati già visti nella famiglia MTS, ovvero un comportamento estremamente fluido ai medi e bassi regimi, caratteristica fondamentale per ampliare le potenzialità di utilizzo della moto.

L’incrocio viene definito come l’intervallo di rotazione dell’albero motore, misurato in gradi, durante il quale le valvole di aspirazione e di scarico rimangono aperte simultaneamente. Tale incrocio si verifica tra la fine della fase di scarico e l’inizio della fase di aspirazione. Nel motore Testastretta 11° tale angolo è stato ridotto per limitare al massimo gli scambi di carica fresca verso lo scarico e di gas combusti verso la camera di combustione, garantendo una grande regolarità di funzionamento insieme a bassi consumi e ridotte emissioni allo scarico. In particolare, la riduzione dell’incrocio ha contribuito a limitare notevolmente le emissioni di idrocarburi incombusti nonché del consumo specifico (e le conseguenti emissioni di CO2).

Il nuovo motore è dotato di frizione APTC a bagno d’olio con funzione antisaltellamento, azionabile con un ridotto sforzo alla leva. Grazie ad un sistema ad asservimento progressivo e a dischi della frizione ad elevato coefficiente di attrito, viene incrementata la coppia trasmissibile a parità di altre condizioni con conseguente riduzione del carico delle molle spingidisco e, in ultima analisi, del carico alla leva. Tutti i modelli sono ora dotati di comando della frizione a cavo; questa è risultata essere la soluzione ottimale per questa applicazione in termini di semplicità costruttiva. La funzione antisaltellamento interviene quando la coppia alla ruota ha un’azione contraria e realizza una riduzione della pressione sui dischi della frizione che consente di mantenere la stabilità del veicolo nelle scalate aggressive tipiche di una guida molto sportiva. L’impianto di scarico di tipo 2-1, completamente ridisegnato con condotti da 50mm e valvola di scarico, confluisce nel nuovo monosilenziatore realizzato con tecnologia ad assorbimento, molto compatto, rifinito in nero e con fondello in acciaio inox lucido. Il sistema è completato da un catalizzatore e due sonde lambda, per garantire la perfetta conformità alle norme Euro3.

Intervalli di manutenzione da 30.000 km: valore di riferimento assoluto per il settore

Grazie al costante investimento di Ducati sulla qualità e l’affidabilità, il motore Testastretta 11° da 821cc ha consentito un ulteriore passo avanti nella programmazione della manutenzione: la registrazione delle valvole è ora prevista ogni 30.000 km con grande vantaggio per i clienti Ducati.

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