Pneumatici Invernali

Pneumatici All-Season 4 Stagioni: PERDONO contro Invernali ed Estive

PEUMATICI ESTIVI: i Migliori Prezzi su Amazon - TEST TCS 2024

MODELLO

VALUTAZIONE TCS

PREZZO

Continental PremiumContact 7 ★★★★

Mostra Prezzo

Michelin Primacy 4+ ★★★★

Mostra Prezzo

Kumho Ecsta HS52 ★★★★

Mostra Prezzo

Debica Presto UHP 2 ★★★

Mostra Prezzo

Dunlop Sport Maxx RT2 ★★★

Mostra Prezzo

Bridgestone Turanza 6 ★★★

Mostra Prezzo

Fulda SportControl 2 ★★★

Mostra Prezzo

Hankook Ventus Prime4 ★★★

Mostra Prezzo

Goodyear EfficientGrip Performance 2 ★★★

Mostra Prezzo

Falken Ziex ZE 310 EcoRun ★★★

Mostra Prezzo

Nexen Tire N’Fera Primus ★★★

Mostra Prezzo

Goodride Solmax 1 ★★★

Mostra Prezzo

Linglong Sport Master ★★★

Mostra Prezzo


Il TCS ha testato sette pneumatici “quattro stagioni”, confrontando poi le loro prestazioni con quelle delle gomme invernali ed estive. Anche se alcuni pneumatici hanno ottenuto buoni risultati, si raccomanda comunque di montare sempre gomme concepite appositamente per una su determinata stagione.

Il comportamento stradale delle sette gomme, delle dimensioni 205/55 R16 V, è stato analizzato su vari percorsi di prova e comparato con i rispettivi pneumatici invernali ed estivi. Il test “invernale” comprendeva prove sulla neve, sul ghiaccio, a bassa temperatura e su fondo stradale bagnato.

Mentre quello “estivo”: su carreggiata asciutta e a temperature elevate. Tutti i pneumatici sono stati inoltre esaminati sulla rumorosità, sul consumo di carburante e sull’usura. Il test, meticoloso ed esigente, comprendeva 18 criteri d’esame. Soltanto due dei sette pneumatici “quattro stagioni” hanno ricevuto la menzione “raccomandato”, tre hanno raggiunto la valutazione “raccomandato con riserva” e due sono stati giudicati “non raccomandati”.

Per valutare la loro idoneità all’uso sia estivo che invernale, il TCS ne ha esaminato le prestazioni su asciutto e bagnato, nonché il consumo di carburante nel test pneumatici estivi 2016. Sono poi stati sottoposti alle rimanenti discipline nelle prove del presente test pneumatici invernali. Queste si sono svolte da -10 °C a 0 °C circa. In primavera si è testato a 15 °C, in estate a 30 °C circa.

MODELLO PRO CONTRO
Michelin Cross Climate

(CONSIGLIATO)

  • Ottimo per usura
  • Consumo di carburante basso
  • Buono su asciutto e bagnato
  • Buono su ghiaccio
  • Debolezze su neve
Vredestein Quatrac 5

(CONSIGLIATO)

  • Buono per consumo di carburante
  • Buono per usura
  • Buono su ghiaccio
  • Debolezze su neve
  • Debolezze su asciutto
  • Debolezze su bagnato
Nokian Weatherproof

(CONSIGLIATO CON RISERVA)

  • Buono su neve
  • Buono per consumo di carburante
  • Debole su asciutto
  • Debolezze su ghiaccio
  • Debolezze su bagnato
Goodyear Vector 4 Season Gen 2

(CONSIGLIATO CON RISERVA)

  • Buono su bagnato
  • Buono su neve e ghiaccio
  • Buono per consumo di carburante e usura
  • Debole su asciutto
Pirelli Cinturato All Season

(CONSIGLIATO CON RISERVA)

  • Buono su ghiaccio
  • Buono per usura
  • Buono per consumo di carburante
  • Debole su asciutto
  • Debole su neve
Bridgestone A001

(NON CONSIGLIATO)

  • Molto debole su neve
  • Debole su asciutto
  • Debolezze su bagnato
Hankook kinergy 4S H740

(NON CONSIGLIATO)

  • Buono per consumo di carburante
  • Molto debole su bagnato
  • Debole su asciutto
  • Debolezze su neve

 

In conclusione, solo due pneumatici “quattro stagioni” hanno più o meno retto il confronto con le gomme invernali ed estive, mentre la maggior parte non è riuscita a far fronte al difficile compito di rispondere alle diverse esigenze delle condizioni stradali d’inverno e d’estate.

Anche se alcuni modelli sono convincenti come pneumatico invernale o estivo, le loro prestazioni sono sovente carenti o insufficienti nella stagione opposta. Ciò significa che la maggior parte delle gomme “quattro stagioni” è adatta solo per una determinata stagione.

Dato però che la maggior parte dei veicoli viaggia durante tutto l’anno, per garantire la massima sicurezza, è consigliabile continuare a montare pneumatici invernali o estivi secondo la stagione.

test-gomme-all-season

Aprire gli occhi al momento dell’acquisto

Chi sceglie pneumatici valutati MOLTO RACCOMANDATO o RACCOMANDATO dal TCS, è sicuro d’acquistare un prodotto di qualità. Il TCS consiglia di chiedere sempre due o tre offerte a diversi venditori, comprensive anche dei costi accessori (montaggio, bilanciamento, smaltimento) e dell’IVA.

Prima dell’acquisto di nuove gomme M+S è importante controllare la data di fabbricazione della gomma che si trova nel numero DOT impresso sul fianco del pneumatico. Si tratta di un numero a 4 cifre. Il numero 3714, per esempio, significa che la gomma è stata fabbricata la 37esima settimana del 2014. La data di fabbricazione è importante perché questi prodotti sono adattati costantemente alle nuove conoscenze tecniche in materia.

Di regola, ordinare solo gomme nuove (fino a tre anni); pneumatici più vecchi non andrebbero accettati. Non montare pneumatici più vecchi di dieci anni, per ragioni di sicurezza, anche se il profilo è ancora sufficiente.

L’acquisto su Internet è di moda, tuttavia il TCS ha osservato sul web forti oscillazioni di prezzo delle gomme e consiglia sempre di paragonare l’offerta complessiva: costo delle gomme e montaggio. Meglio rivolgersi per l’acquisto e il montaggio a un’unica azienda. Il TCS invita alla prudenza di fronte a pneumatici particolarmente a buon mercato, disponibili soltanto via Internet.

L’Unione europea ha inoltre riconosciuto l’importanza dei pneumatici per i veicoli. Da novembre 2012, prescrive, per ogni gomma, un’etichetta con informazioni esaurienti a tutela dei consumatori. Con ciò, l’acquirente ha la possibilità di informarsi sulla sicurezza in caso di frenata su fondo bagnato, sulla resistenza al rotolamento e sulla rumorosità del pneumatico. Secondo il TCS, questi tre criteri sono un buon punto di partenza per una scelta avveduta. Per ottenere una valutazione completa, è tuttavia indispensabile che un pneumatico sia testato in tutte le sue caratteristiche.

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.